PROGRAMMA PASSEGGIATE 2015
26 Aprile: I FIORI DEL CONTRAFFORTE
ritrovo ore 9,00 c/o la Piazzetta di Livergnano - km 14 circa - media difficoltà
pausa pranzo c/o Az. Agricola Sassolungo (pizza e bruschette). Rientro previsto ore 17,00 circa
Leggi la relazione di Loris Arbati >
17 Maggio: IL CONTRAFFORTE E LA LINEA GOTICA
ritrovo ore 9,00 c/o la Piazzetta di Livergnano - km 11 circa - media difficoltà
visita al Museo di guerra “Winter Line”, possibilità di pranzo con tigelle in piazza. Rientro previsto ore 13,00 circa
Leggi la relazione di Loris
Arbati >
14 Giugno: I FOSSILI DEL CONTRAFFORTE
ritrovo ore 9,00 c/o la Piazzetta di Livergnano - km 8 circa - media difficoltà
possibilità di pranzo con prodotti del territorio. Rientro previsto ore 13,00 circa
Leggi la relazione di Loris Arbati
>
19 Luglio: LE SORGENTI DEL CONTRAFFORTE
ritrovo ore 9,00 c/o la Piazzetta di Livergnano - km 13 circa - media difficoltà
possibilità di pranzo in paese c/o lo stand gastronomico. Rientro previsto ore 14,00 circa
Leggi la relazione di Loris Arbati
>
13 Settembre: I FUNGHI DEL CONTRAFFORTE
ritrovo ore 9,00 c/o la Piazzetta di Livergnano - km 14 circa - media difficoltà
pausa pranzo c/o Az. Agricola Sassolungo (pizza e bruschette coi funghi raccolti). Rientro previsto ore 17,00 circa
11 Ottobre: I MARRONI DEL CONTRAFFORTE
ritrovo ore 9,00 c/o la Piazzetta di Livergnano - km 8 circa - facile,
possibilità di pranzo in paese coi sapori d’autunno. Rientro previsto ore 13,00 circa
08 Novembre: I TARTUFI DEL CONTRAFFORTE - ANNULLATA-
ritrovo ore 9,00 c/o la Piazzetta di Livergnano - km 15 circa - media difficoltà
visita a tartufaia naturale e coltivata. Pranzo al sacco. Rientro previsto ore 17,00 circa
06 Dicembre: IL CONTRAFFORTE VA IN LETARGO - ANNULLATA-
ritrovo ore 9,00 c/o la Piazzetta di Livergnano - km 10 circa - media difficoltà
possibilità di pranzo in paese. Rientro previsto ore 13,00 circa
È GRADITA LA PRENOTAZIONE AL NUMERO: 366 70 62 145
In caso di maltempo le manifestazioni verranno posticipate alla domenica successiva
I partecipanti dovranno avere una adeguata attrezzatura per percorrere sentieri all’interno di boschi
e acqua in quantità sufficiente alle proprie necessità.
Non sono ammessi ragazzi al di sotto dei 16 anni
LA QUOTA SOCIALE (compresa assicurazione) è di € 17,00 a persona.
RELAZIONE SULLE PASSEGGIATE DIDATTICHE EFFETTUATE LUNGO IL CONTRAFFORTE PLIOCENICO,
per chi ha partecipato, chi non ha partecipato e per chi vorrà partecipare.
di Loris Arbati
Premessa: il sottoscritto che, grazie al lavoro (nel settore del verde) e, soprattutto all’amore per la natura: animali, piante, funghi e tartufi nato dall’aver trascorso gran parte della propria vita nei luoghi, a volte anche selvaggi, che circondano Livergnano e che andremo a visitare, lungo antichi e poco noti percorsi, da me scelti, per le “Passeggiate didattiche” lungo il Contrafforte Pliocenico che ha contribuito a rendere più popolare il nostro Borgo.
Queste zone, lungo la dorsale e ai piedi del Contrafforte Pliocenico, sono state, per chi come me ha trascorso, prima l’infanzia, e poi l’adolescenza, i nostri luoghi di gioco e di crescita a stretto contatto con la natura. Da ragazzi però non si ha la capacità di godere appieno le potenzialità del proprio territorio, ci si dedica semplicemente ad altro. Poi, col trascorrere degli anni, si ritorna ai ricordi di bambino e si ripercorrono quei luoghi con spirito diverso, con occhi più attenti alla bellezza dei luoghi a dei loro abitanti naturali. Ci si inoltra lungo antichi sentieri, cavedagne oramai in disuso, spingendosi perfino sui pericolosi crinali del Contrafforte tremando al pensiero di quando, ragazzini, si rischiava inconsapevolmente la vita scorrazzando allegramente sul margine di quei cigli.
Si impara ad utilizzare al meglio due sensi spesso poco usati come l’olfatto e l’udito fondamentali soprattutto per l’individuazione della fauna selvatica.
Con l’abbandono ormai totale dell’agricoltura tradizionale tanti vecchi percorsi un tempo usati abitualmente dai contadini per raggiungere altri poderi o i loro campicelli a grano, orzo o erba medica, oppure scomode fette di terreno adibite a vigneto o frutteto che, ancor oggi tenacemente producono pochi ma gustosissimi frutti ormai preda solo degli animali. Questo abbandono forzato dei poderi ha portato risvolti negativi sull’economia del territorio ed ha avuto come diretta conseguenza il moltiplicarsi della fauna e la flora, anche non autoctona.
Spendiamo due parole sul termine autoctono: specie vegetali o animali da sempre presenti sul territorio. Tutto quanto di non autoctono ci è giunto, in modo casuale, ossia non progettato dall’uomo, deve essere comunque nostro malgrado accettato (fauna: Scoiattolo americano, Muflone - flora: Acacia, Ailanto, etc..). Non è invece accettabile quando l’essere umano (spesso per incompetenza), consapevolmente, immette sul territorio specie non autoctone che, per interesse proprio (vedi i cacciatori, con l’avvallo dell’Ente Pubblico, che ne trae un interesse economico: Cinghiali, Caprioli, Daini, Fagiani, Pernici rosse) Oppure per creare, dicono “loro”, col plauso dell’opinione pubblica, un nuovo habitat (vedi il Lupo, che dovrebbe da solo regolare il proliferarsi delle altre specie, non autoctone, da “loro” immesse sul territorio che si riproducono in modo esponenziale) in sintesi questi “esperti” ogni volta che si interessano di ambiente (anche perché è di moda oggi essere ambientalisti o animalisti), quasi sempre, aggiungono disastri a disastri.
Nel 2006 è stata istituita la Riserva Naturale Contrafforte Pliocenico (5-2 milioni di anni) che coi i suoi 757 Ha comprende i Comuni di Sasso Marconi, Loiano e Pianoro, tagliando trasversalmente le valli dei fiumi Reno, Setta, Savena, Zena e Idice.
Questi percorsi sono stati scelti in periodi ben precisi dell’anno dopo elaborata analisi cercando così di valorizzarli e gustarli al meglio nelle loro specificità.